Tra il 2012 e il 2015 è stato approvato il progetto relativo allo studio dell’inquinamento causato da polveri ultrafini prodotte da autoveicoli ed impianti di riscaldamento nell’aria urbana.
Lo studio coordinato dal prof. Giorgio Buonanno dell'università degli studi di Cassino e del Lazio Meridionale ha permesso di studiare l’impatto che ha sulla salute umana l’inquinamento da polveri ultrafini e soprattutto come lo stesso si distribuisce in maniera specifica nelle principali strade del centro cittadino. Grazie al fondamentale contributo del Dipartimento di Ingegneria Civile e Meccanica dell’Università di Cassino e nello specifico del gruppo di ricerca coordinato dal Professore Giorgio Buonanno, è stato misurati, nel periodo autunnale – invernale, l’inquinamento da polveri aerodisperse presente lungo le strade cittadine. Questo importante studio (che rappresenta una primissima novità nel panorama nazionale e internazionale) è stato di supporto per la redazione del PUT (Piano Urbano del Traffico) dal momento che costituisce un validissimo modo per misurare l’inquinamento presente nelle varie strade di Cassino, fornendo indicazioni precise per poter circoscrivere la nuova isola pedonale permanente, nonché per variare, eventualmente, la viabilità della nostra città. Lo studio è stato condotto con l'ausilio dei vigili urbani che hanno indossato particolari contatori di polveri ultrafini lungo il percorso delle strade di Cassino.
Lo scopo della convenzione di ricerca è stato quello di indagare la variabilità spaziale delle diverse metriche (concentrazioni in numero, massa, ed area superficiale) in diversi microambienti urbani, considerando l’influenza dei fattori stagionali e tutti quei parametri che vanno ad incidere sull’esposizione reale dei pedoni, mediante misure pseudo-simultanee. Tale studio non vuole proporre un monitoraggio mobile fine a se stesso, riducendosi quindi ad un mero studio locale, ma vuole assicurare la simultaneità delle misure al fine di andare ad individuare nel dettaglio la variabilità delle diverse metriche.
A tal proposito è stata condotta una campagna sperimentale su differenti strade urbane nel Comune di Cassino (FR), utilizzando strumenti di misura ad elevate frequenze di campionamento al fine di monitorare la dinamica delle particelle appena emesse (fresh particles). I dati ottenuti dalle strumentazioni fisse e mobili, aggiornati in continuo e ad alta risoluzione spaziale e temporale, sono stati opportunamente integrati nel Geographic Information System (GIS) strumento utile per la pianificazione urbanistica territoriale.